Al 31 dicembre 2016 il totale delle risorse del Gruppo SEA è di 2.866 unità, in decremento di 39 unità rispetto a fine 2015 (-1,3%).
Il numero di Full Time Equivalent complessivo dell’anno 2016 rispetto all’anno 2015 è in incremento di 18 unità da 2.783 a 2.801 (+0,6%).
La presenza femminile nel Gruppo SEA rappresenta il 29% degli Headcount al 31 dicembre, equamente distribuita nei diversi inquadramenti.
Organizzazione
Nel corso del periodo sono state rivisitate le articolazioni organizzative di alcune strutture di staff e di linea. In particolare, è stata modificata l’articolazione della Direzione Aviation Business Development nell’ottica di sviluppare tutti i segmenti di traffico potenziali e generare nuovi flussi di passeggeri promuovendo il territorio servito dagli scali di Linate e Malpensa; mentre, con l’obiettivo di ottimizzare i processi e di perseguire il miglioramento continuo, si è intervenuto sull’articolazione organizzativa delle Direzioni Legal and Corporate Affairs, Real Estate e della funzione Customer Care. Inoltre, nell’ottica di rafforzare il processo di compliance monitoring e coerentemente con quanto previsto dalle normative in materia di safety aeroportuale, è stata costituita la funzione Safety Management System Compliance Monitoring a diretto riporto del Chief Operating Officer.
Con riferimento alla riservatezza delle informazioni e alla tutela della reputazione aziendale, è stata emanata la Media Policy in materia di norme di comportamento per l’utilizzo consapevole da parte dei dipendenti SEA dei “social media”.
Relativamente ai progetti aziendali, è stato avviato, alle dipendenze del Chief Financial and Risk Officer, il progetto di Enterprise Risk Management, con la finalità di strutturare un nuovo processo per individuare eventi potenziali di rischio che possono influire sui risultati aziendali e di monitorare lo stato di mitigazione dei rischi stessi, permettendo al Consiglio di Amministrazione e al management aziendale di fornire le linee guida per la gestione di questi ultimi. Inoltre è proseguita l’attività finalizzata all’ottimizzazione dei processi di gestione del ciclo passivo con particolare focus sugli investimenti.
Contestualmente, in tema di dematerializzazione e tracciabilità delle informazioni, nel corso dell’ultimo trimestre è stato avviato il progetto di digitalizzazione processi in ambito HR.
Sviluppo e formazione
Nel corso del primo trimestre 2016 è stata pubblicata su SEAnet la nuova sezione dedicata al Sistema Professionale SEA, uno spazio dove viene presentata la storia del progetto dal 2008 – anno dell’introduzione - ad oggi, riproponendo contenuti, immagini e video che hanno caratterizzato l’intero percorso. Inoltre, questa nuova sezione ha ospitato i risultati dell’ultima campagna di valutazione delle competenze condotta su tutta la popolazione aziendale alla fine del 2015.
Sulla base degli esiti della valutazione delle competenze, dal mese di maggio, è iniziato un percorso pilota di rafforzamento delle competenze linguistiche per un ristretto gruppo di persone la cui attività prevede un buon livello della conoscenza del business english. Nel corso del 2017, questa iniziativa sarà replicata ed ulteriormente ampliata ad un bacino più ampio di persone.
Nel mese di giugno ha preso avvio il progetto formativo “Il valore della Security”, dedicato alle figure professionali della Security. Sono state coinvolte 130 persone tra Responsabili in Turno e i Supervisori in due giornate di incontro più una mezza giornata di follow-up a conclusione dell’intervento. Da novembre sono stati coinvolti nel percorso formativo anche gli addetti security, impegnati in incontri di una giornata. Nel corso del 2016 sono stati interessati dal progetto 135 addetti; le successive edizioni si terranno nel corso del 2017, in modo da coinvolgere l’intero gruppo costituito da 530 persone.
Nel secondo semestre del 2016 ha, inoltre, preso avvio il progetto SEA – Smart in Everyday Action, con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione verso il raggiungimento dell’eccellenza nel quotidiano, cioè la capacità manageriale di gestire in modo efficace i tre scenari di routine, imprevisti e criticità. Il progetto si è concretizzato con la partecipazione di oltre 200 dipendenti responsabili di risorse o di processi/attività all’incontro in plenaria tenutosi alla fine di ottobre.
Nei mesi di ottobre e novembre si è svolto “Yes I Care”, intervento dedicato ad un gruppo di 50 persone che svolgono attività di customer care nei call center e nei banchi informazioni. La formazione ha avuto un duplice scopo: da un lato di aumentare il benessere organizzativo nello svolgimento del proprio lavoro, sviluppare l’approccio multiculturale e riconoscere e diffondere le best practices; dall’altro di sviluppare la capacità di far vivere al passeggero una relazione “di valore” per migliorare la sua percezione della qualità del servizio offerto e dell’esperienza in aeroporto.
Le attività di Formazione Professionale e Addestramento Tecnico nel 2016 hanno confermato massima attenzione alla compliance con un attento focus sul controllo e governo dei processi organizzativi coerenti a tutte le attività di:
· Mandatory Training
· Recurrent Training
a) Grande importanza ha rivestito la progettazione e la programmazione di interventi formativi di Ground Safety in stretta relazione con l’attuazione del nuovo regolamento UE n.139/2014, in cui vengono stabiliti i requisiti tecnici e le procedure relative agli obblighi del Gestore. In questo ambito Formazione Professionale e Addestramento, attraverso interventi di approfondimento della conoscenza della nuova normativa, ha attivato le linee di sviluppo dei contenuti connessi al Safety Management System per la diffusione e per la conoscenza degli strumenti quali il Manuale dell’aeroporto, il Regolamento di Scalo, i Piani di Emergenza ed i servizi di assistenza e antincendio.
b) In tema di Airside Safety la formazione Recurrent dedicata alla figura di Autista Specialista è stata focalizzata sulla comprensione dell’apparato gestionale ed organizzativo del Safety Management System, sulla conoscenza ed utilizzo del modulo GSR - Ground Safety Report – anche mediante l’introduzione dei concetti di Just Culture e Human Factor, che riconoscono la centralità delle persone nelle attività in Apron per gli aspetti legati a Safety e Security individuando le criticità e le opportunità di miglioramento. I partecipanti sono stati 120. La formazione recurrent per le operazioni di de-icing/anti-icing, in linea con AEA Recommendations, ha coinvolto le figure principali della Direzione Operazioni negli scali con 170 partecipanti.
c) In ambito Sicurezza del Lavoro D.lgs.81/08, ai sensi del DPR 177/11, è stato effettuato il corso DPI III categoria, spazi confinati e lavori in quota. I partecipanti sono stati 100.
d) Le attività Antincendio sono state orientate alla formazione teorico-pratica completa con 9 sessioni d’esame per l’abilitazione ad “Addetto alla gestione delle Emergenze”, con 78 nuovi addetti SEA certificati nelle aree Security, Manutenzione e Coordinamento di Scalo. E’ stata implementata inoltre la formazione per la Gestione delle Emergenze in Apron specificamente dedicata alla figura di Autista Specialista.
e) E’ stato attivato il corso iniziale teorico-pratico per 14 nuovi manutentivi elettricisti ed elettromeccanici alla Norma CEI 11-27 “Lavori in prossimità di impianti elettrici e Lavori elettrici sotto tensione e fuori tensione in conformità al Testo Unico sulla Sicurezza“ che darà la possibilità di disporre di lavori elettrici PES e PAV e in parallelo il corso di aggiornamento CEI 11-27 PES PAV che ha coinvolto circa 150 partecipanti negli scali.
f) In tema di passeggeri a ridotta mobilità, PRM Passengers Reduced Mobility sono stati organizzati i corsi Recurrent per gli addetti all’Assistenza in conformità alla normativa di riferimento ECAC, European Civil Aviation Conference. I partecipanti sono stati 110. In ottemperanza alla circolare ENAC GEN 02A, a Linate e Malpensa sono si sono tenuti inoltre i corsi di Formazione PRM per personale in contatto con il pubblico viaggiante, dedicati a 660 persone.
g) Sempre nell’ottica del rispetto delle leggi e della compliance, è proseguita la formazione specifica a distanza sulla responsabilità amministrativa degli Enti, relativa al D.lgs.n.231/01 e sul Modello di Organizzazione e Gestione adottato dalla Società. Attivata inizialmente per il personale amministrativo, ha poi coinvolto le figure operative SEA. Le persone che hanno completato la formazione quest’anno sono state oltre 1.000.
h) Infine presso le sedi di Linate e Malpensa in collaborazione con Direzione Infrastrutture, Unità Sicurezza Lavori e Infrastrutture, sono stati organizzati i percorsi di formazione professionale continua, disciplinata dal D.P.R. 137/2012 n. 137, per l’ottenimento dei Crediti Formativi Professionali, CFP, al fine di consentire l’aggiornamento e la certificazione delle conoscenze e competenze previste. Le partecipazioni sono state circa 100.
Welfare
L’attività di Welfare del 2016 è partita all’inizio dell’anno con la consuntivazione delle iniziative attuate nel 2015 e con un’analisi dei dati che ha evidenziato come l’82% delle persone di SEA abbia beneficiato di almeno uno dei servizi dell’area Welfare. Un segnale, questo, che ha confermato il grande interesse dei dipendenti per i servizi proposti.
Accanto alla programmazione delle tradizionali iniziative inserite nel piano annuale di welfare, particolare attenzione è stata dedicata nel 2016 alla progettazione di nuove iniziative in risposta ai bisogni attuali delle persone con focalizzazione primaria nell’ambito dell’istruzione e dell’orientamento scolastico/lavorativo dei figli dei dipendenti, con un incremento e una diversificazione delle iniziative, di seguito descritte:
- Borse di Studio Intercultura, borse di studio per vivere e studiare all’estero. Nel 2016 sono state messe a disposizione due borse di studio, per un’esperienza in Cina e una in Danimarca; l’iniziativa sarà riproposta anche per il 2017, con l’estensione del numero delle borse di studio da 2 a 3;
- Push to Open, programma dedicato ai ragazzi delle ultime classi della scuola secondaria di secondo grado. L’edizione 2015/16 si è conclusa nel mese di aprile, con grande soddisfazione dei partecipanti, pertanto l’azienda ha riproposto nuovamente l’iniziativa, con un nuovo programma messo a disposizione in autunno per altri 22 partecipanti;
- HRC–Talent Days: classi laboratorio di orientamento al lavoro dedicate ai giovani neolaureati e laureandi, arrivata alla sua quarta edizione in azienda. L’iniziativa consente ai partecipanti di interfacciarsi con manager aziendali e acquisire fondamentali e concreti strumenti per muovere i primi passi nel mondo del lavoro. Alle edizioni del 2016 in maggio ed in ottobre hanno partecipato complessivamente 20 ragazzi;
- Borse di studio al merito, dedicate trasversalmente a tutti i ragazzi iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, agli istituti di formazione professionale e a corsi universitari. Nell’edizione 2016 sono stati definiti nuovi requisiti di accesso, con l'obiettivo di premiare i ragazzi che hanno ottenuto i risultati più meritevoli e di rappresentare uno stimolo per l'impegno e la costanza nello studio. Nei mesi di ottobre e novembre sono stati premiati oltre 480 ragazzi delle scuole medie di primo e secondo grado;
- Impara a studiare con SEA: in collaborazione con un centro specializzato in Assistenza allo Studio, SEA ha proposto nel 2016 ai figli dei dipendenti che frequentano la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado (Scuola Media e Superiori) un ciclo di corsi di breve durata in cui sono stati presentati metodi per imparare a studiare in modo efficace. I corsi hanno coinvolto in totale oltre 100 ragazzi;
- Alternanza Scuola Lavoro: il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha inserito nell’offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado, a partire dall’anno scolastico 2016/17, il progetto “alternanza scuola-lavoro”, progetto che alterna le ore di formazione in aula e ore trascorse all’interno delle aziende. SEA ha partecipato a questa iniziativa, progettando un percorso formativo presso le Scuole e di training on the job (summer job) in aeroporto;
- Convenzioni: nell’ottica di offrire un aiuto a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che vivono invece momenti di difficoltà a scuola sono state stipulate due convenzioni con i Centri di Assistenza allo studio.
Un grande impegno è stato inoltre dedicato alle attività previste dalla partecipazione di SEA al processo di certificazione “Family Audit”, con l’organizzazione di un gruppo di lavoro che ha contribuito a predisporre una proposta di soluzioni innovative relative a: flessibilità del lavoro, smart working e cultura della conciliazione.
Sono infine proseguite le attività di confronto e benchmark sui temi del welfare aziendale e della conciliazione vita-lavoro con realtà esterne, sia aziendali che istituzionali, avviate con Valore D, la rete “Imprese e Persone” e Jointly.
Comunicazione Interna
Nel corso del 2016, in coerenza con il percorso fatto nel corso degli ultimi anni, le attività legate ai temi di comunicazione interna sono state dedicate allo sviluppo di modelli e strumenti di dialogo e comunicazione sempre più evoluti fra azienda e persone e fra dipendenti, con una speciale attenzione alla dimensione digitale. Il percorso fatto negli ultimi anni va, infatti, dalla predisposizione di un semplice portale di comunicazione (bacheca elettronica) fino alla creazione di un ambiente – SEAnet – che integra diverse utilità e mette poi a disposizione anche funzionalità social per ascoltare e raccogliere feedback, favorire la condivisione della conoscenza e la comunicazione operativa. Punto d’arrivo di questa esperienza è la creazione di un vero e proprio digital workplace, interfaccia digitale unica a supporto di comunicazione, collaborazione, knowledge e processi aziendali.
Sono previsti ulteriori progetti che dovranno coprire le aree del Knowledge management, particolarmente rilevanti per un contesto ad alto know how come il settore aeroportuale.
Relazioni Industriali
Nel primo semestre del 2016 è proseguito il costante confronto con le Organizzazioni Sindacali, riguardante le problematiche via via emerse nei singoli reparti. In particolare il confronto ha riguardato, sullo scalo di Linate: il reparto Security, con l'introduzione di una nuova turnistica allineata alle esigenze operative derivanti dalla gestione dei nuovi presidi/traffico e con la definizione di una nuova organizzazione per la supervisione della qualità; il reparto Club Sea, con una rimodulazione dell'esposizione dei turni di lavoro; il reparto Infrastrutture e Viabilità con la definizione di nuove procedure legate all'utilizzo delle attrezzature aziendali. Sullo scalo di Malpensa il confronto ha principalmente riguardato il nuovo modello organizzativo del reparto Security, con la definizione di presidi attrezzati ed autonomi che permetteranno un incremento della prestazione lavorativa effettiva e il reparto Trasporti Integrati, con l'introduzione di una nuova procedura per la gestione di specifici processi operativi.
Accanto agli interventi sui singoli reparti è stato presentato alle Organizzazioni Sindacali ed avviato il nuovo processo Job posting, ovvero il processo di ricerca attraverso il quale SEA rende note ai propri dipendenti, mediante avvisi pubblicati su SEAnet, la disponibilità di posizioni vacanti ed attraverso il quale viene gestito l'iter di selezione dei candidati.
Sono continuati gli interventi volti ad incrementare la produttività dei singoli reparti. Tra questi si segnala in particolare quello sulla Security di Malpensa con l’introduzione di postazioni di lavoro remote autonome con la riduzione dei tempi di trasferimento non produttivi all’interno dell’orario di lavoro.
Nel secondo semestre del 2016 sono stati avviati, previo specifici accordi con le Organizzazioni Sindacali, quattro progetti di formazione finanziata rivolti ad oltre 650 persone (Responsabili in Turno, Supervisori, Addetti Security, Addetti Call Center e Informazioni, Professional).
Il 22 luglio 2016 è stato sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali un Verbale di Accordo Quadro di Progetto, con orizzonte temporale 2016-2023, a sostegno dei piani di sviluppo della società. Tale accordo prevede, tra l’altro: i) modifica del perimetro aziendale - con particolare focus sulla dismissione delle attività di biglietteria e l’outsourcing delle attività operative dei parcheggi con contestuale riqualificazione del personale dei reparti interessati, o, in alternativa, un piano di esodo incentivato; ii) la previsione, a latere, di un piano di esodo incentivato su base volontaria rivolto alla generalità degli altri dipendenti; iii) la previsione di un accordo di risoluzione del rapporto di lavoro per i pensionandi 2018-2022, da finalizzare nel 2018; iv) la previsione di un ricambio generazionale mediante assunzioni qualificate e mirate dal mercato a fronte degli esodi realizzati; v) la futura introduzione del premio di risultato a sostegno delle politiche di miglioramento e recupero di qualità.
Il 3 novembre 2016 è stato sottoscritto un accordo volto a confermare i trattamenti normativi ed economici previsti in caso di Emergenza Neve per la stagione 2016/2017.
Il 3 gennaio 2017 è stato stipulato l’accordo sindacale che formalizza la conclusione con esito positivo della procedura di mobilità, avviata il 22 novembre 2016 in attuazione della prima parte dell’ accordo quadro di progetto del 22 luglio 2016.
Salute e sicurezza sul luogo di lavoro
Nel corso del 2016 il Gruppo SEA ha confermato la propria attenzione verso le tematiche di sicurezza sul lavoro, in un’ottica di continuo miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza delle attività svolte in ambito aeroportuale, anche attraverso la promozione di una cultura basata sull’aumento della consapevolezza e sul coinvolgimento di tutti i soggetti, a ogni livello, sulle tematiche della prevenzione.
Nel 2016 il Gruppo SEA ha ottenuto il rinnovo della certificazione del proprio Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGS&SL) rilasciata nel 2012 da TÜV Italia – Accredia in linea con la norma BS OHSAS 18001/2007, come previsto dall’art. 30 del D. Lgs. 81/08 per i modelli organizzativi aventi efficacia esimente ai sensi del D. Lgs. 231/2001.
Il SGSSL è stato monitorato attraverso:
- 8 audit interni, condotti da personale aziendale specificamente formato e abilitato, da cui hanno avuto origine interventi di follow up con i responsabili delle aree coinvolte; tramite tali attività sono stati risolti dei rilievi riscontrati dagli auditor SEA e individuate alcune azioni di miglioramento ai fini della riduzione e del controllo dei rischi in ambito di SSL;
- 5 giornate di audit di sorveglianza condotti dai certificatori di TÜV Italia. L’attività di controllo ha interessato tutti gli ambiti operativi aziendali e ha portato alla conferma della validità del Certificato in corso, già rinnovato a novembre 2015.
Il processo di coinvolgimento e consultazione, attivato dal SGSSL, ha favorito la partecipazione attiva dei lavoratori e dei loro responsabili, a riprova che la fattiva collaborazione è determinante ai fini della prevenzione e della gestione dei rischi negli ambienti di lavoro.
Gli esiti delle verifiche hanno rilevato che il Sistema correttamente attuato e manutenuto attivo ed è funzionale al perseguimento degli obiettivi aziendali.
Il mantenimento della certificazione secondo la norma BS OHSAS 18001/2007 consentirà anche per il 2016 l’accesso diretto alla riduzione annuale del premio assicurativo INAIL.
L’andamento infortunistico nel 2016 ha riscontrato un sostanziale equilibrio con l’anno precedente, registrando lo stesso numero di infortuni sul lavoro pur in presenza di un leggero aumento delle ore lavorate (+1,3%) ed un incremento di tre casi in itinere. Si precisa, inoltre, che circa il 40% degli infortuni sul lavoro sono riferibili a situazioni che poco o nulla hanno a che fare con la specifica attività lavorativa, essendo correlati direttamente alle dinamiche della deambulazione (inciampi, scivolamenti, distorsioni, ecc.).
In relazione alle attività correlate alla prevenzione e gestione degli incendi, nel 2016 è stato implementato un sistema di audit interni specifici per la verifica della correttezza della conduzione e del rispetto delle norme di prevenzione incendi negli spazi affidati agli operatori commerciali retail presenti all’interno dei due Terminal di Malpensa già definite da SEA in un apposito Regolamento antincendio. Analoga attività è prevista nei primi mesi del 2017 anche per il Terminal di Linate.
Anche per i concessionari di spazi non retail è stato predisposto e distribuito un regolamento Antincendio per la conduzione degli spazi assegnati.
Nel 2016 sono state realizzate sui 2 scali 13 esercitazioni sull’attuazione dei Piani d’Emergenza ed Evacuazione e dei sistemi di allertamento e di rilevazione incendi, che hanno coinvolto gli Addetti alla Gestione delle Emergenze (AGE) e il personale dei vari edifici interessati; le esercitazioni effettuate hanno fornito un riscontro positivo sotto l’aspetto sia gestionale sia delle misure finora attuate.
Le risorse interne del Servizio Prevenzione e Protezione hanno provveduto ad aggiornare i Documenti di Valutazione dei Rischi effettuando:
- l’analisi dei dati a consuntivo del 2015, relativi agli indicatori di Stress Lavoro-Correlato, in accordo alle linee guida INAIL;
- l’aggiornamento della valutazione rischio rumore per i lavoratori operanti sui due scali societari;
- l’aggiornamento della valutazione rischio “Vibrazioni –mano braccio e corpo intero” per gli utilizzatori dei mezzi e attrezzature sui due scali societari;
- l’aggiornamento della valutazione rischio “Chimico” per le funzioni operative dei due scali societari;
- l’aggiornamento della valutazione rischio da “Radiazioni Ionizzanti” per i due scali societari;
- la stesura di apposite procedure operative di sicurezza e istruzioni di sicurezza a tutela degli operatori;
- l’aggiornamento della mappatura dei campi elettromagnetici a bassa frequenza sui sedimi di entrambi gli scali societari.
A quanto sopra si aggiunge il supporto alle funzioni competenti nell’elaborazione dei DUVRI per la gestione preventiva dei rischi interferenziali presenti nelle svariate attività svolte sui sedimi aeroportuali da imprese terze in regime di appalto.
È proseguita la gestione dei rapporti con gli Enti pubblici correlati alle problematiche relative alla sicurezza sul lavoro (ATS, INAIL, DTL) supportando, di volta in volta, le funzioni aziendali coinvolte.
In collaborazione con gli Esperti Qualificati in radioprotezione, si è provveduto a proseguire l’attività di monitoraggio a tutela della salute dei lavoratori, mediante specifiche dosimetrie ambientali e personali, sulle radiazioni ionizzanti correlate al transito di colli radioattivi sugli scali e all’utilizzo delle apparecchiature radiogene.
È proseguita l’attività di sorveglianza sanitaria sui lavoratori di SEA esposti a particolari rischi per la salute sia con l’effettuazione di visite da parte dei Medici Competenti aziendali, sia con l’effettuazione di sopralluoghi degli ambienti di lavoro in ciascuno scalo. Inoltre, con l’intento di anticipare la gestione dei rischi correlati all’utilizzo delle attrezzature e delle macchine introdotte a supporto delle attività lavorative, è proseguita l’opera di valutazione e analisi preventiva in occasione del loro acquisto, svolta nell’ambito della commissione di collaudo interna alla quale partecipa anche il Servizio di Prevenzione e Protezione di SEA.
Relativamente a SEA Prime e Signature Flight Support Italy Srl (già Prime AviationServices), si sono concluse le attività di allineamento agli standard del Gruppo della documentazione, delle attività formative e delle prassi operative, correlate agli adempimenti normativi in tema di salute e sicurezza sul lavoro.