General Aviation

Dati di traffico

Il traffico di business General Aviation in Europa ha fatto registrare nel 2016 una flessione dello 0,3% rispetto all’anno precedente. Nella classifica dei primi 20 Paesi europei, l’Italia si colloca al quarto posto in termini di voli assistiti, con una flessione dello 0,2% rispetto al 2015.

Il traffico in termini di movimenti è invece diminuito dell’8,4% rispetto al 2015, che è stato caratterizzato da un traffico straordinario legato all’evento EXPO.  A livello annuo si registra un decremento del 5,0% del tonnellaggio, con un aumento della dimensione media degli aeromobili transitati sullo scalo del 3,6% (macchina media pari a 15,8 tonnellate contro le 15,3 dell’esercizio precedente).

I risultati del business General Aviation non sono comparabili in quanto in data 1° aprile 2016 è avvenuta la perdita del controllo dei business handling e dell’attività refuelling da parte del Gruppo, con il trasferimento in tale data del 60% delle azioni della Signature Flight Support Italy Srl (già Prime AviationServices SpA) al Gruppo Signature; a seguito di tale operazione la società è stata consolidata integralmente nel Gruppo SEA sino al 31 marzo 2016, mentre il bilancio 2015 includeva 12 mesi di Signature Flight Support Italy Srl. Al fine di una maggiore comprensione della dinamica industriale, i risultati sono commentati depurandoli dalle componenti di costo e ricavo delle attività oggetto di cessione.

 

Ricavi

I ricavi del business General Aviation sono pari a 11.750 migliaia di Euro rispetto a 16.179 migliaia di Euro del precedente esercizio. A parità di perimetro di attività (escludendo interamente sia nel 2015 sia nel 2016 i ricavi dei due suddetti business) i ricavi 2016 sono pari a 10.475 migliaia di Euro rispetto a 9.188 migliaia di Euro del 2015, con una crescita di 1.287 migliaia di Euro, dovuta all’effetto netto dei seguenti fattori:

  • inizio nel corso dell’anno dell’attività di follow-me e di traino aeromobili, che ha generato ricavi per 356 migliaia di Euro;
  • incremento dei ricavi da locazione hangar a Linate per 323 migliaia di Euro;
  • incremento per locazione cisterna refuelling a Prime Aviation Services dal mese di aprile 2016 per 353 migliaia di Euro;
  • incremento dei ricavi advertising presso il Terminal di Linate, sia per i maggiori spazi disponibili sia per le maggiori attività commerciali per 167 migliaia di Euro;
  • incremento dei ricavi per la gestione dei parcheggi antistanti il Terminal di Linate, grazie al nuovo sistema in essere da luglio 2016 per 107 migliaia di Euro;
  • riduzione dei ricavi da diritti aeroportuali per 196 migliaia di Euro per minori movimenti e tonnellaggio degli aeromobili.

 

Costi operativi

I costi operativi si sono ridotti di 5.640 migliaia di Euro, mentre a parità di perimetro di attività, escludendo i costi relativi ai business handling e refuelling, si riducono di 805 migliaia di Euro.

Il costo del lavoro a parità di perimetro risulta allineato a quello del precedente esercizio, mentre si riducono i costi per materiali di consumo, in particolare per l’acquisto di carburante e gli altri costi operativi, principalmente per i risparmi ottenuti su costi commerciali e prestazioni professionali.

 

EBITDA e EBIT

L’EBITDA pari a 6.727 migliaia di Euro risulta in crescita di 1.210 migliaia di Euro (22%) rispetto all’esercizio precedente.

A parità di perimetro di attività l’EBITDA è pari a 6.589 migliaia di Euro, in crescita di 2.092 migliaia di Euro (47%). Il deciso incremento a livello di marginalità del business General Aviation è riconducibile sia alla crescita dei ricavi sia al deconsolidamento delle attività di handling.

L’EBIT risulta in crescita rispetto al precedente esercizio di 1.361 migliaia di Euro (2.242 migliaia di Euro a parità di perimetro) per i fenomeni sopra descritti.